
CON IL FUTURO
I BAMBINI
COLLABORANO
Le Giornate dell'Educazione
e dell'Ambiente
Napoli, Quartieri Spagnoli
Tre giorni di attività, dibattiti, incontri dedicati ai temi dell’educazione e dell’ambiente, workshop e laboratori ludico-scientifici per adulti

i numeri del festival
dal 2023 ad oggi
Le Giornate dell'Educazione
e dell'Ambiente
Tre giorni di attività, dibattiti, incontri e workshop dedicati ai temi dell’educazione e dell’ambiente: un appuntamento che si rinnova nell’ambito delle attività di EDUQA, il polo educativo a vocazione ambientale che sorge nei Quartieri Spagnoli, nel centro storico di Napoli. Gli spazi di EDUQA e quelli della Fondazione FOQUS, promotrice del progetto insieme a “Dalla Parte Dei Bambini” – Impresa sociale, "Bolton for Education Foundation" e “Con i bambini” – Impresa sociale, ospitano nelle tre giornate dell’edizione conferenze, workshop aperti al pubblico e laboratori ludico-scientifici.


Il programma
"in cammino verso GEA"
L’edizione di GEA 2025 è stata anticipata da un intenso programma di co-costruzione che ha coinvolto insegnanti, dirigenti e scuole di diverse regioni italiane.
L’edizione 2025 di GEA vedrà anche la partecipazione di un gruppo di scuole attive in diversi territori italiani, che a marzo scorso si sono incontrate a Napoli, costituendo cinque
gruppi che, nei mesi successivi, hanno riflettuto e si sono confrontati su diversi temi: inclusione e accoglienza, cooperazione e azioni didattiche, democrazia, potere, spazi di
parola, i contenuti didattici e le nuove epistemologie ecologiche, scuole aperte e partecipate in orario extrascolastico.
Dal lavoro di questi gruppi si partirà per coinvolgere, nei prossimi mesi, altre scuole e costruire una rete di connessioni che attraversi l’Italia, per imparare gli uni dagli altri e per
fare un passo in avanti verso nuove politiche per la scuola, che mettano davvero al centro i bambini e le bambine, le competenze e il capitale sociale dei loro insegnanti.
Scopri di più sul lavoro del coordinamento delle scuole. “In cammino verso GEA” è il percorso e il pretesto utilizzato durante quest’anno per riunire e far riflettere insieme dirigenti, insegnanti e genitori che desiderano costruire una scuolamigliore, più giusta e più attenta ai bisogni dei bambini e delle bambine. Sono scuole, insegnanti e comunità educanti che condividono il desiderio di immaginare e praticare un’educazione diversa, ispirata alle pedagogie attive, al rispetto per ogni singolo studente e alla valorizzazione delle sue potenzialità. Ripensare e trasformare la scuola è un compito urgente in un momento storico in cui si tende sempre di più a riempire le vite e le teste dei bambini, anche attraverso l’uso delle tecnologie, in una corsa a tenerli costantemente impegnati. Cos’altro fare, come adulti? La domanda sorge dinanzi a un quadro che mette in discussione processi di trasmissione del sapere molto lenti per trasformarli in risposta a un contesto totalmente mutato e in mutamento. Di quale scuola abbiamo allora bisogno? Obiettivi del percorso “In cammino verso GEA” Si vuole creare uno spazio di condivisione di pratiche, un laboratorio aperto in cui incontrarsi, scambiarsi idee e strumenti, riflettere insieme su come promuovere un processo di advocacy per una scuola che sia davvero a misura di bambino. Una scuola in cui la partecipazione, l’ascolto e il dialogo siano i pilastri sui quali costruire significative relazioni di crescita. Attraverso questo percorso, e i molti successivi passi che seguiranno, si vogliono esplorare e individuare alcuni “minimi comuni denominatori” che possano fungere da guida e da ispirazione per le nostre richieste di cambiamento della scuola come istituzione. Intendiamo rivolgerci direttamente al Ministero e a tutte le forze sociali attive nel mondo della scuola. Quello che abbiamo iniziato non è un progetto preconfezionato, ma una proposta aperta: desideriamo che sia il confronto a modellare i contenuti e i metodi di lavoro.
GEA 2025
Risultato di un lavoro cooperativo durato diversi mesi, che ha visto incontrarsi e coprogettare insieme decine di scuole italiane, GEA presenta un programma per la scuola nuova.
La pedagogia di Freinet e il lavoro di Meirieu: evoluzione di un metodo.
La foresta, le piante, un sistema sociale che impara e ci insegna.
A Goffredo Fofi, che lo scorso anno tenne qui una straordinaria lezione di
storia della pedagogia sociale italiana, GEA dedica una sessione di studio
e un omaggio.
Sono i temi della terza edizione di GEA – Giornate Educazione Ambiente.
Incontri, conferenze e laboratori sull’educazione e l’ambiente: La pedagogia e i modelli educativi di Célestin Freinet, che lo scorso anno sono stati affrontati da Sylvaine Connac, quest’anno sono ripresi e rielaborati nella dimensione della prassi educativa da Philippe Meirieu. Lo scrittore spagnolo Joacquin Araujo Ponciano analizzerà il ruolo della natura nell’apprendimento pedagogico. Antonio Scarponi e Beatrice Fontana con Francesco Lombardo e Francesco Pio Fiorillo dialogheranno sull’uso della coltivazione senza suolo e la possibilità di favorire la nascita di comunità resilienti e sostenibili. Heather Barclay racconterà l’esperienza di una scuola che0 è stata voluta e costruita per i loro figli da raccoglitori di rifiuti, su una delle più grandi discariche urbane, in Sudafrica, dialogando di nuove forme della politica sociale con Alessandro Sancino. Maureen Vandermaas – Peeler dialogherà con Maria Francesca Freda sui diversi approcci pedagogici in America, Scandinavia e Italia. Stefano Laffi dialogherà invece con Isaia Sales sul disagio giovanile. Maurizio Braucci, Rachele Furfaro, Franco Lorenzoni, Giovanni Zoppoli, Peppe Carini e Stefano de Matteis dialogheranno su “Goffredo Fofi e la pedagogia sociale”, a un anno dalla lectio magistralis che Fofi ha tenuto sulla storia delle donne e degli uomini che hanno promosso le molte forme della scuola nuova nel nord e nel sud d’Italia. Francesca Cavallo e Paolo Siani discuteranno sull’educazione maschile, le conseguenze e i suoi stereotipi culturali.
I protagonisti
di Gea 2025
Scopri gli ospiti di GEA 2025:
il pedagogista Philippe Meirieu, lo scrittore naturalista Jocquìn Araùjo Ponciano, la scrittrice Francesca Cavallo, il sociologo Stefano Laffi, il saggista e storico Isaia Sales, gli architetti Stefano Massa, Laura Mancini, Antonio Scarponi, Beatrice Fontana, i Designer del prodotto industriale Francesco Lombardo e Francesco Pio Fiorillo, l’insegnante Heather Barclay, il Professore Alessandro Sancino, la Professoressa Maureen Vandermaas Peeler, e la Professoressa Maria Francesca Freda, il maestro Franco Lorenzoni, Rachele Furfaro, Giovanni Zoppoli, Stefano De Matteis, Maurizio Braucci, il medico Paolo Siani, e ancora
protagonisti dei laboratori:
Koji Matsuhisa, Francesca Bianchi, Laura Giberti, Laura Polidoro, Mario Bonanni, Oreste Brondo, Antonio Scarponi, Beatrice Fontana e Francesco Lombardo.
Dal 3 al 5 ottobre a FOQUS, nel cuore di Napoli.
Scopri il programma dell’evento

In occasione della prima edizione delle Giornate Educazione e Ambiente, nel 2023, è stato presentato il nuovo polo educativo un nuovo complesso scolastico realizzato con una progettazione ispirata alle più moderne teorie educative, che pongono al centro del programma l’ambiente e le metodologie della pedagogia attiva. Quel progetto si titolava e oggi EDUQA è la prima scuola in Italia a vocazione educativa ambientale: le decine di insegnanti che hanno iniziato a lavorarci nel 2022 hanno seguito uno speciale triennio di formazione sui temi della crisi climatica, la sostenibilità, l’ambiente e le metodologie della scuola attiva, secondo un programma coordinato dalla direzione delle scuole “Dalla Parte Dei Bambini” e realizzato in collaborazione con il CNR – Ibe di Firenze, la Facoltà di Agraria dell’Università Federico II, Legambiente Campania, e con i principali enti e atenei italiani impegnati nella questione ambientale. EDUQA è il risultato della collaborazione tra le Scuole “Dalla Parte dei Bambini”, la Fondazione FOQUS, Bolton Hope Foundation e l’impresa sociale “Con i bambini”. EDUQA ospita un nido, una scuola d’infanzia, una scuola primaria e una secondaria di primo grado, un garden lab in quello che fu l’orto rinascimentale dell’antico Convento dei Quartieri Spagnoli e spazi verdi sulle sue terrazze. Si apre sulla piazza Montecalvario ed è tra le scuole protagoniste del progetto “Quartieri Spagnoli, Scuola di futuro”, promosso e sostenuto da Fondazione CDP. EDUQA è forse il più ambizioso progetto del programma di rigenerazione urbana avviato da FOQUS e dall’Impresa sociale “Dalla Parte Dei Bambini” a favore dei Quartieri Spagnoli, nel 2014.
Rivivi le edizioni 2023 e 2024
Guarda i video degli incontri di GEA ’23 e GEA
'24 e ascolta i talk più appassionanti delle
passate edizioni!








PARTNER
dalla parte dei bambini
FOQUS
Bolton for Education Foundation
con i bambini
Impresa sociale
in collaborazione con
Ambasciata di Spagna in Italia
e
CNR – Istituto di Bioeconomia di Firenze
Università degli Studi di Napoli Federico II
Dipartimento di Architettura - Università degli Studi di Napoli Federico II - scuola politecnica e delle scienze di base
Dipartimento di Studi Umanistici - Università degli studi di Napoli Federico II
Dipartimento di Scienze Sociali - Università degli studi di Napoli Federico II
Dipartimento di Agraria - Università degli studi di Napoli Federico II
Elon University
Legambiente Campania
I.N.D.I.R.E. - Istituto Nazionale Documentazione Innovazione Ricerca Educativa
e con
Liceo Statale Antonio Genovesi
Le Pleiadi cooperativa sociale a r.l.
NA - I.C. A.Ristori
APS Napoli Children

Associazione Quartieri Spagnoli
AEF – Accademia Europea di Firenze