Maureen Vandermaas-Peeler

Direttrice del Center for Research on Global Engagement (CRGE) e professoressa di psicologia presso l'Elon University. Psicologa dello sviluppo, Maureen studia l'apprendimento nella prima infanzia in contesti socioculturali e l'apprendimento globale e il mentoring

nell'istruzione superiore. Le sue ricerche recenti includono argomenti come la buona infanzia dal punto di vista di bambini, genitori e insegnanti in tre paesi; il gioco all'aperto e nella natura nell'educazione della prima infanzia negli Stati Uniti e in Danimarca; l'indagine dei bambini, il ragionamento scientifico e le abilità di calcolo; i contesti socioculturali e globali dell'apprendimento nell'istruzione superiore; e il mentoring per la ricerca universitaria. Ha pubblicato oltre 60 articoli su riviste scientifiche peer-reviewed, molti dei quali con studenti universitari come coautori, e ha tenuto oltre 120 presentazioni a congressi regionali, nazionali e internazionali. Maureen è co-curatrice della recente pubblicazione dell'AAC&amp "Mentored Undergraduate Research in Global Contexts: Integrated High-Impact Practices for Student Success" (2024) e del volume "Excellence in Mentoring Undergraduate Research" (2018), nonché di un libro open access sul mentoring di prossima pubblicazione. Maureen è onorata di aver ricevuto premi universitari per il suo mentoring e la sua borsa di studio.

La ricerca di Maureen sulla prima infanzia include un progetto in corso con collaboratori nei Paesi Bassi e in Danimarca sulle prospettive di bambini, genitori e insegnanti su cosa

significhi avere una buona infanzia. Il concetto nordico di buona infanzia, un ideale culturalmente apprezzato che riguarda il diritto dei bambini a essere partecipanti attivi in ambienti democratici, liberi da un'eccessiva supervisione da parte degli adulti, tra gli altri

principi, viene utilizzato come quadro di riferimento in questa ricerca. La buona infanzia si riflette nelle politiche educative, nelle pratiche genitoriali e nella vita quotidiana dei bambini

nelle loro comunità. I comportamenti, i sistemi di significato e gli obiettivi degli individui sono compresi in relazione alle loro comunità culturali.